Consulenza nel settore del Lusso

Il nostro team ha supportato un attore del settore del lusso nell’analizzare le opportunità offerte dalla biotecnologia per proporre pelle proveniente da un sourcing alternativo, rispondendo così alle esigenze di materiali più rispettosi degli animali e dell’ambiente.

Per farlo, il nostro team ha seguito una metodologia in due fasi. In primo luogo, ha realizzato un benchmark delle pratiche in altri settori. Successivamente, il team ha identificato gli attori che offrono competenze nella bioproduzione della pelle.

Infine, il nostro team ha dato priorità agli attori di interesse in base alla strategia del nostro cliente e alla maturità delle soluzioni identificate. Per il nostro cliente, ciò ha portato alla creazione di una roadmap per la pelle alternativa.

Il nostro cliente, impegnato in un processo di sviluppo sostenibile lungo tutta la sua catena del valore, ci ha affidato la sfida di aiutarlo a trovare materiali con un impatto ambientale più positivo rispetto alla plastica.

Il nostro team ha analizzato tutte le problematiche ambientali, definito il capitolato per tutte le parti in plastica da sostituire, e poi ha identificato alternative a questi materiali plastici con soluzioni innovative o provenienti da tecniche tradizionali.

Alla fine, abbiamo raggiunto soluzioni concrete da testare direttamente sul campo, creando partnership per affrontare le sfide relative a pezzi senza alternative immediate.

Abbiamo supportato uno dei nostri clienti nello sviluppo di nuovi servizi digitali per le sue boutique di moda, rispondendo così alla necessità di un’esperienza cliente potenziata.

Il nostro team ha condotto uno studio con metodologie mirate. Da un lato, ha identificato i possibili utilizzi del digitale per il retail. Dall’altro, ha realizzato un panorama delle soluzioni digitali disponibili sul mercato e degli attori associati.

Grazie a un’analisi comparativa e workshop con i clienti, il nostro team ha ottenuto un elenco di soluzioni tecnologiche prioritarie da testare in boutique.

Per uno dei nostri clienti, abbiamo sviluppato un indicatore globale di impegno del cliente. L’obiettivo di questo indicatore è utilizzare tutti i dati disponibili sui clienti, in particolare le risposte alle comunicazioni inviate, per gestire le attività aziendali: comprendere quali azioni abbiano generato impegno per prendere le migliori decisioni future.

La nostra metodologia si è suddivisa in due parti.

La prima ha riguardato la creazione di una definizione comune di cosa significa “impegno del cliente” per il nostro cliente, e la definizione dei dati disponibili per la creazione di questo indicatore. Ciò ha comportato un’indagine esterna (ricerca bibliografica e interviste con attori chiave) e interna attraverso scambi con le diverse parti interessate nel cliente.

La seconda parte ha comportato la raccolta di questi dati per generare, in tempo reale, l’indicatore di impegno a vari livelli di granularità per il nostro cliente.

Il nostro team ha supportato un’azienda del settore del lusso che si trovava in un mercato altamente competitivo e che desiderava proiettare, insieme ai suoi team, l’evoluzione dei suoi concorrenti per sviluppare piani di azione di differenziazione e di guadagno o conservazione delle quote di mercato.

Il nostro team ha analizzato i portafogli dei principali concorrenti e gli attori che potrebbero detenere posizioni forti in nicchie di mercato.

Successivamente, ha esaminato i potenziali nuovi entranti, in base alle tendenze del mercato.

Alla fine, il nostro team ha co-definito con il cliente scenari prospettici, identificato le minacce più forti e definito le azioni da intraprendere nel breve e medio termine.

In un contesto normativo sempre più severo riguardo al riciclaggio dei materiali nel mondo del lusso, abbiamo supportato uno dei nostri clienti a comprendere le opportunità di sviluppare un’offerta di upcycling.

Il nostro team ha guidato il cliente nella comprensione del panorama degli attori in questo campo, analizzando aspetti legati alla raccolta, alle tecniche, ecc.

Successivamente, ha seguito l’evoluzione rapida di questo panorama, identificando anche buone pratiche provenienti da altri paesi.

Le informazioni fornite al nostro cliente gli hanno permesso di prendere una decisione, orientare il suo posizionamento, la proposta di valore e definire i primi elementi del business model.

Uno dei nostri clienti, una società specializzata nel lusso, attiva in numerosi paesi e che ha conosciuto una rapida espansione grazie ad acquisizioni, ha richiesto il nostro supporto per effettuare un audit strategico delle sue attività.

Il suo portafoglio di prodotti era estremamente diversificato e il top management aveva poca visibilità sui veri punti di forza su cui basare lo sviluppo futuro. Alcimed ha condotto un audit strategico sull’intero portafoglio e sui mercati, arrivando a semplificarlo in 9 Domini di Attività Strategiche (DAS).

A seguito di un’indagine approfondita, la nostra diagnosi è stata condivisa, sono stati scelti i DAS che avrebbero potuto sostenere lo sviluppo, e il nostro lavoro ha contribuito a coinvolgere i team del cliente in piani d’azione concreti legati a una nuova strategia chiara per tutti.