Consulenza in Supply Chain

Il nostro cliente, un industriale francese, osservava delle tensioni nel suo approvvigionamento di alcune materie prime, in particolare per la sua attività legata alla trasformazione energetica.

Ci ha quindi richiesto di realizzare un’analisi esaustiva delle sue attività per identificare tutte le materie prime utilizzate, analizzare i rischi legati all’offerta e alla domanda di queste e analizzare i futuri bisogni interni al fine di misurare la sua esposizione a potenziali carenze.

Prendendo in considerazione i rischi di approvvigionamento, i bisogni del cliente e dell’ecosistema nazionale, abbiamo identificato insieme le possibili alternative per limitare la sua esposizione: rafforzamento della filiera industriale locale, strutturazione di una filiera di riciclaggio e persino acquisizione di asset in filiere di produzione locale come estrazione di minerali o raffinazione.

Abbiamo accompagnato una grande Regione francese nella definizione di una roadmap strategica volta a implementare una politica a favore della rilocalizzazione dei prodotti consumati e a incoraggiare i produttori locali nell’approvvigionamento delle mense scolastiche del territorio.

Il nostro progetto ha permesso al cliente di migliorare la comprensione dei suoi circuiti di approvvigionamento di prodotti agroalimentari attuali e di identificare e caratterizzare diverse opportunità di cambiamento dei suoi approvvigionamenti per rispondere ai suoi obiettivi.

Alcimed ha lavorato con una grande azienda del settore farmaceutico per pianificare la strategia commerciale e logistica di un nuovo radionuclide mirato.

Attraverso 6 paesi, il nostro team ha determinato i centri di oncologia e le cliniche in cui venivano trattati il maggior numero di pazienti per 3 indicazioni principali, e il loro livello di capacità nelle cure nucleari.

Alcimed ha costruito ipotesi basate sui migliori dati disponibili (numero di diagnosi o interventi chirurgici per centro, presenza di un scanner PET, livello di accreditamento, incidenza del cancro a livello regionale,…) e le ha sfidate durante colloqui con medici nucleari, farmacisti e altre parti interessate.

Alcimed ha implementato un approccio automatizzato per mappare 4000 ospedali e cliniche e identificare i tempi di trasporto più brevi verso potenziali siti di produzione, sia via terra che aerea.

L’esplorazione di questa mappa interattiva da parte del nostro cliente ha aiutato a convalidare che, anche con durate di conservazione molto brevi, la maggior parte dei siti oncologici avrebbe ricevuto i farmaci per somministrarli in tempo.

Questo ha permesso al cliente di dare priorità agli sforzi commerciali da indirizzare nelle città chiave per il lancio e di determinare una strategia di profilazione del mercato più ampia per superare le lacune di capacità nei paesi chiave.

Alcimed ha accompagnato un industriale coinvolto nella produzione di idrogeno verde nella sua strategia di diversificazione delle forniture.

In una prima fase, abbiamo mappato i settori di competenza chiave da considerare per identificare nuovi potenziali partner, analizzando settori industriali fuori dall’ecosistema del nostro cliente con l’obiettivo di stabilire trasferimenti tecnologici.

In una seconda fase, il nostro team ha identificato e valutato gli attori industriali in grado di rispondere ai requisiti del cliente.

Ampliando il campo delle possibilità, questa iniziativa ha permesso al nostro cliente di identificare nuovi profili di partner in grado di supportarli nei loro futuri sviluppi.

Abbiamo accompagnato una grande azienda del settore sanitario che desiderava riorientare un antibiotico utilizzato nel trattamento della sepsi neonatale per contrastare la resistenza agli antibiotici.

Alcimed ha realizzato una valutazione della domanda per questo antibiotico nel trattamento della sepsi neonatale dovuta a infezioni batteriche e ha analizzato l’epidemiologia aggiornata in diverse aree geografiche.

Il nostro team ha quindi studiato le capacità di approvvigionamento attuali dell’antibiotico nelle aree geografiche interessate per identificare il rischio di carenza di approvvigionamento.

Il nostro progetto ha aiutato il cliente a comprendere le difficoltà locali e a prepararsi alle sfide operative del riorientamento dei suoi farmaci.

In previsione del lancio del loro primo prodotto, Alcimed ha aiutato un’azienda di biotecnologie in fase di sviluppo a valutare le sue capacità di produzione e la logistica al fine di identificare i potenziali colli di bottiglia nella crescita della produzione su larga scala.

Alcimed ha studiato specificamente il piano di produzione per l’approvvigionamento delle materie prime per garantire un approvvigionamento sufficiente degli ingredienti chiave da partner affidabili.

Il cliente ha potuto prendere decisioni chiave in merito a partnership e acquisti per garantire che la sua produzione su larga scala fosse corredata dai contratti adeguati, sia per i fornitori principali che per i fornitori secondari, per consentire una transizione fluida dallo sviluppo preclinico alla produzione su larga scala.

Alcimed ha accompagnato una azienda leader nella produzione di aeromobili nella progettazione della sua futura fabbrica 4.0.

L’obiettivo del nostro cliente era quello di guadagnare competitività e di avere un vantaggio sui concorrenti in termini di know-how nell’ambito dell’assemblaggio e del collaudo.

Per questo, Alcimed ha iniziato con una valutazione delle competenze acquisite dal suo cliente.

Successivamente, i nostri team hanno realizzato un benchmark delle migliori pratiche esistenti nell’industria dell’assemblaggio, analizzandone l’impatto sui KPI del nostro cliente e valutando la loro trasferibilità per le attività del cliente.

Infine, grazie a tutte queste informazioni, il nostro team ha realizzato numerosi workshop con il nostro cliente per definire la loro fabbrica intelligente ideale e poter sfidare i fornitori di soluzioni.

Abbiamo lavorato con un’azienda del settore aeronautico che desiderava valutare i modelli di business possibili e sviluppare un business case per il deployment di CoBOTs (Collaborative Robots) nei suoi siti di produzione.

Per questo, abbiamo realizzato un benchmark con altri industriali che utilizzano tali robot nelle loro attività, proseguendo con scambi con esperti del settore, per permettere al nostro cliente di comprendere tutte le possibili applicazioni di questi robot, valutare i risparmi derivanti dalla loro implementazione e sviluppare una roadmap per il loro deployment nei siti.

Il nostro team ha poi co-costruito con il nostro cliente un business case completo che gli ha permesso di sostenere il progetto davanti al comitato direttivo.