Percorso paziente

Percorso paziente consulenza consulting esperti agenzi

Fluidificate la gestione dei pazienti immaginando i percorsi di cura del futuro

Il nostro team specializzato supporta gli attori della salute nel decifrare e migliorare il percorso terapeutico ed emotivo dei pazienti, nonché il ruolo e la coordinazione degli attori chiave (professionisti sanitari, associazioni di pazienti, familiari o caregiver, …), dalle fasi di pre-diagnosi alle cure palliative, sia in città che in ospedale.

    Parlaci della tua terra sconosciuta

    Avete un progetto e desiderate parlarne con uno dei nostri esploratori, scriveteci!

    Uno dei nostri esploratori vi ricontatterà al più presto.


    Si fidano di noi

    Logo_carre_Air_Liquide_HC
    Logo_carre_Bayer
    Logo_carre_Biomerieux
    Logo_carre_Boehringer_Ingelheim
    Logo_carre_J&J
    Logo_carre_Merck&co
    Logo_carre_Moderna
    Logo_carre_Novartis
    Logo_carre_Sanofi

    Le sfide legate ai percorsi di cura e ai percorsi dei pazienti

    L’efficienza dei percorsi di cura è una problematica chiave per tutte le parti interessate del sistema sanitario, che hanno proprie sfide:

    • I pazienti che, pur essendo sempre più attori del loro trattamento, cercano di accedere ai migliori trattamenti, di migliorare la loro qualità della vita, di ricevere spiegazioni chiare e trasparenti, di controllare meglio le loro emozioni, di accedere a una presa in carico globale con cure coordinate, al fine di massimizzare le loro possibilità di guarigione. Tutto ciò implica necessariamente una maggiore visibilità del percorso di cura, dei ruoli di ciascun attore coinvolto, delle soluzioni (prodotti e servizi) a disposizione dei malati, e una migliore comprensione dell’impatto emotivo della loro malattia.
    • Le autorità sanitarie, che hanno il compito di rendere più efficiente e modernizzare il sistema sanitario: garantendo il livello e la sicurezza della presa in carico dei malati a livello locale, regionale e nazionale, riducendo le disuguaglianze nell’accesso alle cure, molto variabili da un territorio all’altro, limitando nel contempo la spesa sanitaria e in particolare le spese ospedaliere (il cambiamento verso l’assistenza ambulatoriale o domiciliare rappresenta, ad esempio, una soluzione per ridurre i ricoveri, attuata da molti paesi).
    • I professionisti della salute, che da parte loro cercano un miglioramento continuo delle loro pratiche per fornire la migliore cura possibile, una migliore coordinazione con tutti gli attori di una filiera (città, ospedale, medico-sociale, istituzioni, assicurazioni sanitarie e assicuratori, …), e un supporto delle strutture statali per facilitare la presa in carico dei malati, in particolare ad esempio attraverso la gestione dei dati dei pazienti.
    • Gli industriali della salute, fornitori di farmaci e dispositivi medici, che partecipano attivamente al miglioramento dei percorsi di cura tramite varie azioni che portano valore ai pazienti, ai medici, alle autorità sanitarie, e ciò oltre ai loro prodotti: tramite il finanziamento e l’implementazione di programmi di ottimizzazione dei percorsi dei pazienti, lo sviluppo di soluzioni e servizi (esempio: applicazioni mobili di monitoraggio dei trattamenti, soluzioni di telemonitoraggio medico, video informativi e testimonianze, opuscoli informativi, programmi di educazione terapeutica dei malati, …) o ancora ad esempio attraverso la creazione di nuovi ruoli e missioni all’interfaccia tra l’industriale e la città/ospedale (esempio: gli MSL – Medical Science Liaison – che diventano attori imprescindibili negli ecosistemi sanitari regionali). L’insieme di queste azioni contribuisce a posizionare ancora di più gli industriali della salute come attori di salute pubblica.
    • E tanti altri attori che svolgono un ruolo chiave nei percorsi di cura come i fornitori di assistenza domiciliare, i farmacisti, gli assicuratori, i caregiver,…

    Più in generale, numerosi temi coinvolgono tutte le parti interessate, a cominciare dal paziente, e possono essere ottimizzati tramite l’implementazione di un processo di ottimizzazione dei percorsi di cura, tra cui:

    La crisi della COVID-19 ha inoltre agito come acceleratore nella digitalizzazione delle cure e ha permesso un vero e proprio cambiamento nella conduzione degli studi clinici negli ultimi anni, che dovrebbe intensificarsi in futuro.

    Tuttavia, gli industriali devono ancora affrontare numerose sfide nella trasformazione digitale dei loro studi, in particolare:

      Parlaci della tua terra sconosciuta

      Avete un progetto e desiderate parlarne con uno dei nostri esploratori, scriveteci!

      Uno dei nostri esploratori vi ricontatterà al più presto.


      Come vi aiutiamo nei vostri progetti legati ai percorsi di cura e ai percorsi dei pazienti

      Alcimed aiuta i suoi clienti a comprendere le fasi di un percorso di cura e a immaginare e implementare soluzioni concrete per ottimizzarlo. L’obiettivo principale dei progetti che conduciamo è migliorare la performance di una filiera di cura, a beneficio dei pazienti, dei professionisti della salute, delle autorità sanitarie, degli industriali della salute e dell’ecosistema sanitario in senso ampio.

      I nostri progetti coprono temi diversi, come la comprensione delle problematiche globali di un percorso di cura per una patologia o un trattamento specifico, l’animazione di comitati consultivi multidisciplinari per identificare le buone pratiche e co-definire un modello ideale di gestione, la creazione di una comunità di pratica, la mappatura del percorso emotivo dei pazienti e lo sviluppo di servizi per migliorarlo, la formazione dei team operativi dei laboratori farmaceutici per aiutarli a gestire progetti sui percorsi, … e molto altro!

      Forti di questa esperienza, il nostro team ha sviluppato una metodologia dedicata, testata su oltre 100 progetti realizzati in tutto il mondo (in Europa, negli Stati Uniti, in America Latina, in Asia, in Medio Oriente, …) e su molteplici problematiche e aree terapeutiche (es. malattie respiratorie come l’ipertensione arteriosa polmonare o le malattie polmonari interstiziali, malattie cardiovascolari come l’ictus o l’ipercolesterolemia, ma anche oncologia, neurologia, gastroenterologia, epatologia, ecc.), che abbiamo chiamato PEPC, ovvero “Programma di Efficacia dei Percorsi di Cura” (PEPC).

      I progetti PEPC sono iniziative condotte a livello locale o regionale con l’obiettivo di fluidificare il percorso di un paziente e ottimizzare la sua cura in ospedale e fuori dall’ospedale, lavorando a stretto contatto con i diversi attori coinvolti durante tutto il percorso (centri diagnostici, ospedali, operatori di cure domiciliari, associazioni di pazienti, …). Poiché le problematiche e i contesti sono molto spesso diversi da una geografia all’altra, il nostro obiettivo in questi progetti è partire dalle specificità locali a livello di un servizio, di un centro di cura o di una regione, e co-costruire soluzioni di ottimizzazione concrete e semplici, a cui sono associate misure di impatto.

      In generale, la nostra solida conoscenza degli attori dei percorsi dei pazienti (laboratori farmaceutici, attori del dispositivo medico, biotecnologie, autorità sanitarie, istituzioni nazionali e regionali, associazioni di pazienti) e la varietà dei progetti che conduciamo su questa tematica ci permettono di comprendere rapidamente le problematiche di un percorso, adottare un approccio su misura e flessibile e far emergere i temi chiave da trattare per far avanzare i nostri clienti.

      Dicono di noi

      • TCV_Chiesi_miniature_site_ITA_min
        logo_carre_chiesi

        Federico Bianco

        Special Care Head

      Esempi di recenti progetti realizzati per i nostri clienti nel settore dei percorsi dei pazienti

      • Ottimizzazione del percorso di cura delle persone affette da una malattia rara in Europa

        Abbiamo supportato la Direzione Medica Europa di un’azienda farmaceutica nell’ottimizzazione del percorso di cura delle persone affette da una malattia respiratoria rara in diversi paesi europei.

        Poiché questa malattia rara è difficile da diagnosticare e spesso confusa con altre malattie respiratorie più comuni, il tempo di diagnosi per i pazienti era troppo lungo (da 2 a 3 anni). Il nostro cliente ha voluto posizionarsi come attore di sanità pubblica, offrendo agli ospedali (3 centri per paese, nei diversi paesi) il servizio di Alcimed per:

        • Diagnosticare la coordinazione attuale dei trattamenti tra i diversi attori della sanità coinvolti nel percorso del paziente
        • Co-definire con questo team multidisciplinare un modello ideale di presa in carico del paziente e un piano d’azione associato
        • Implementare le azioni definite a livello locale e nazionale.
          Il risultato per il nostro cliente? Una riduzione del tempo di diagnosi dei malati, un miglioramento generale nella coordinazione dei medici, l’aumento delle prese in carico terapeutiche e un cambiamento nell’atteggiamento dei team di vendita.
      • Ottimizzazione del percorso emozionale dei pazienti affetti da una malattia rara

        Uno dei nostri clienti, un leader farmaceutico, desiderava migliorare la gestione e l’approccio alle emozioni delle persone affette da una malattia rara sviluppando un’offerta di servizi a valore aggiunto per migliorare il loro benessere o la loro qualità della vita lungo il loro percorso di cura (dalla diagnosi alle cure palliative).

        A tal fine, abbiamo intervistato in ogni paese coinvolto malati, caregiver e associazioni per mappare le loro emozioni e identificare i fattori di miglioramento del loro benessere e qualità della vita che potrebbero essere affrontati tramite lo sviluppo di servizi. Successivamente, abbiamo pre-testato queste idee di servizi con i professionisti della salute, prima di organizzare un workshop di co-costruzione di una roadmap per lo sviluppo dei servizi con i team medici e di marketing del nostro cliente.

        Alla fine, diversi servizi sono stati implementati nei paesi pilota e poi estesi agli altri paesi della zona, migliorando il percorso emozionale dei pazienti e posizionando il nostro cliente come attore principale della sanità pubblica.

      • Supporto a un laboratorio farmaceutico nell’ottimizzazione del percorso di cura delle persone affette da una malattia cronica in una decina di regioni francesi

        Notando numerosi problemi locali nel percorso dei pazienti (tempi di diagnosi anormalmente lunghi, problemi di referral tra i medici, scarsa chiarezza del percorso, …), un’azienda farmaceutica leader ha chiesto il nostro supporto per ottimizzare il percorso di cura delle persone affette da una malattia cronica e facilitare la loro presa in carico globale a livello locale in una decina di regioni in Francia.

        Seguendo la nostra metodologia PEPC (Programma di Efficienza dei Percorsi di Cura), la prima fase del progetto ha consistito nella selezione dei centri pilota e nella formazione di team multidisciplinari all’interno di questi centri. Il nostro team ha poi realizzato una diagnosi della filiera di cura discutendo con tutte le parti interessate coinvolte nel percorso del paziente, successivamente ha co-definito con i team pilota di ogni centro un obiettivo di funzionamento ideale da raggiungere e un piano d’azione di miglioramento associato.

        Infine, abbiamo supportato i team dei centri nella definizione di indicatori di performance (KPI) e nell’implementazione delle azioni co-definite fino all’analisi degli impatti di queste azioni, per infine declinare quelle che creano più valore a livello regionale.

      • Decodifica del percorso dei pazienti affetti da diabete di tipo 2 in Germania

        Per un attore del dispositivo medico che desiderava entrare nel mercato del diabete di tipo 2 in Germania, Alcimed ha analizzato le fasi chiave del percorso del paziente, dalla diagnosi al follow-up terapeutico, le parti interessate coinvolte e le principali barriere e necessità non soddisfatte dei pazienti.

        Abbiamo così identificato che il prodotto del nostro cliente nella sua versione attuale non rispondeva alle aspettative del mercato, e abbiamo consigliato al nostro cliente le caratteristiche essenziali da includere e quelle meno prioritarie per avere successo nell’ingresso nel mercato tedesco.

      • Strutturazione del percorso di cura delle persone affette da una malattia rara in Oltremare

        Esistono problematiche territoriali specifiche nelle Antille-Guyane che costituiscono barriere o ritardano l’accesso alle cure per i pazienti (a causa dell’insularità, della distanza dalla metropoli o della fragilità delle risorse mediche). Sulla base di queste constatazioni e della necessità di una rete territoriale adeguata di competenze, un’azienda farmaceutica ci ha chiesto di strutturare il percorso per le persone affette da una malattia rara nella regione caraibica.

        Per questo, ci siamo basati sulla metodologia del “patient tracer” per analizzare le fasi vissute dai pazienti, dal prima al dopo della loro presa in carico, così come i loro sentimenti e quelli dei loro familiari. Successivamente, abbiamo confrontato questa prima visione con quella dei professionisti della salute locali coinvolti nell’assistenza. Questa analisi approfondita del percorso, che includeva l’esperienza del paziente e dei suoi familiari oltre alla visione dei professionisti sanitari, ci ha permesso di animare workshop che hanno portato a soluzioni pragmatiche e adattate alle specificità locali, sviluppate da team multidisciplinari e multiprofessionali.

        Infine, abbiamo supportato il nostro cliente nella definizione di un piano per valorizzare questi risultati tramite una pubblicazione scientifica e un piano di comunicazione interno ed esterno.

      • Ottimizzazione del percorso di pre-diagnosi e orientamento dei pazienti per una malattia rara

        Alcimed ha supportato un attore farmaceutico nell’analisi dei percorsi di pre-diagnosi dei pazienti affetti da una malattia ematologica rara in Francia e nell’ottimizzazione dell’orientamento dei pazienti verso centri di cura esperti.

        Per fare ciò, abbiamo studiato le principali fasi della diagnosi, i tempi associati e le interazioni tra i professionisti della salute coinvolti (esami chiave effettuati, pratiche di orientamento dei pazienti, ecc.). Abbiamo quindi intervistato i professionisti della salute dei centri di riferimento e dei centri esperti per decodificare i principali punti di difficoltà nel percorso di pre-diagnosi (rilevamento dei sintomi, conoscenza della malattia, esami esplorativi, processo di orientamento verso i centri esperti, ecc.). Questa analisi è stata integrata con un esame dei dati esistenti e più recenti sulla patologia e la sua cura (registro nazionale dei pazienti, dati epidemiologici locali, ecc.). Infine, l’esperienza e la visione dei pazienti sono state incluse nell’analisi tramite un questionario sviluppato in collaborazione con l’associazione nazionale dei pazienti.

        Questo progetto ha permesso al nostro cliente di ottenere un’analisi approfondita del percorso di cura prima dei centri esperti, che integra la voce dei pazienti oltre alla visione dei professionisti della salute. Questo ha facilitato l’identificazione delle priorità strategiche per il nostro cliente e dei levers di azione concreti per facilitare l’orientamento dei pazienti e ridurre l’erranza diagnostica.

      • Comprensione delle attuali pratiche di cura di un attore farmaceutico per preparare l’estensione dell’indicazione del suo trattamento in oncologia ed ematologia

        Alcimed ha aiutato una società farmaceutica a preparare il lancio del suo prodotto di seconda linea esistente come opzione di trattamento di prima linea per una sindrome ematologica.

        Per fare ciò, abbiamo analizzato il percorso di cura di prima linea del paziente, dalla comparsa dei sintomi alla prima prescrizione, tramite interviste con i professionisti della salute responsabili della diagnosi e dell’inizio del trattamento (ematologi e infermieri). Questo ci ha permesso di identificare le migliori pratiche da sfruttare e i principali punti di difficoltà da anticipare prima del lancio del prodotto in prima linea. Abbiamo anche studiato la percezione che i professionisti della salute hanno dei trattamenti di prima linea attuali e i principali criteri che giustificano la scelta di una specifica opzione terapeutica di prima linea. Questi elementi sono stati confrontati durante workshop interni con i team del nostro cliente per identificare i levers di differenziazione da attivare e definire le principali linee di comunicazione per massimizzare l’adozione da parte degli HCP.

        Alla fine, questa indagine ci ha permesso di definire un posizionamento chiaro e vincente per il trattamento del nostro cliente come opzione di prima linea, le priorità strategiche per un lancio di successo e le implicazioni operative riguardo le campagne di comunicazione.

      Avete un progetto?

        Parlaci della tua terra sconosciuta

        Avete un progetto e desiderate parlarne con uno dei nostri esploratori, scriveteci!

        Uno dei nostri esploratori vi ricontatterà al più presto.