

Chatbot per la salute

Rafforzate il vostro approccio customer-centric adottando chatbot intelligenti
Il nostro team specializzato esplora il potenziale di applicazione dei chatbot nel settore sanitario e supporta gli attori dell’industria nei loro progetti legati allo sviluppo, all’implementazione e alla valutazione di chatbot medici intelligenti.
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Le sfide legate all’uso dei chatbot per la salute
I chatbot offrono una soluzione a molteplici problemi e sfide del sistema sanitario, come la scarsa partecipazione dei pazienti, il carico di lavoro dei professionisti del settore e le iniziative “beyond the pill” e RWE delle aziende farmaceutiche. Tuttavia, restano ancora molti ostacoli da superare in termini di tecnologia, accettazione, regolamentazione e contenuti.
Nonostante la maturità della tecnologia alla base dei chatbot e i grandi miglioramenti degli ultimi anni, l’IA e le tecniche di NLP presentano ancora delle lacune nei casi medici più complessi o in quelli che richiedono una percezione emotiva. Poiché i chatbot attuali si basano nella maggior parte dei casi su risposte preprogrammate e algoritmi semplici per generare risposte, non sono ancora pienamente in grado di gestire i problemi di salute più complessi né di fornire consigli precisi in tutti i contesti, soprattutto in situazioni di emergenza. Lo stesso vale per i casi che richiedono empatia e/o supporto emotivo. I chatbot non hanno ancora quel tocco umano che caratterizza le interazioni faccia a faccia.
Quali sono le tecnologie e gli sviluppi più recenti nel campo dei chatbot per la salute che potrebbero migliorarne la gestione dei problemi medici complessi? Come sviluppare la loro “intelligenza emotiva”?
Poiché i chatbot rispondono istantaneamente alle domande e alle preoccupazioni su argomenti medici specifici, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e a un’ampia popolazione, la qualità dei contenuti che forniscono è fondamentale, poiché deve essere estremamente precisa e affidabile. Oltre al loro impatto negativo in termini di credibilità e fiducia, informazioni inesatte o fuorvianti potrebbero avere gravi conseguenze per gli utenti. Infatti, poiché i chatbot aiutano i pazienti nella gestione della loro malattia, messaggi errati o poco chiari potrebbero portare a diagnosi errate o a decisioni di trattamento inappropriate. È quindi essenziale garantire che questi assistenti dimostrino livelli eccellenti di precisione, affidabilità e chiarezza, dal loro sviluppo alla manutenzione. I modelli di IA e NLP alla base di questi chatbot devono essere continuamente addestrati con informazioni mediche aggiornate, il che pone un’ulteriore sfida in termini di costi di manutenzione e monitoraggio dei contenuti.
Come valutare le informazioni fornite da un chatbot? Quali sono le soluzioni per mantenere i contenuti aggiornati e garantire un buon monitoraggio medico?
Un’altra sfida consiste nel garantire che i chatbot siano progettati tenendo conto della riservatezza e della sicurezza degli utenti. I dati sanitari sono estremamente sensibili e, con il rischio costante di accessi non autorizzati o fughe di informazioni, è fondamentale assicurare un elevato livello di sicurezza per proteggere i dati degli utenti. Per questo motivo, i chatbot dedicati al settore sanitario devono rispettare le direttive normative; ad esempio, la FDA li considera dispositivi medici, il che può rendere il loro sviluppo ancora più lungo e complesso.
Quali sono gli ultimi requisiti normativi? Quali certificazioni sono necessarie per essere riconosciuti come chatbot sanitari affidabili?
Le sfide sopra menzionate rendono ancora più complicata l’adozione e l’accettazione di questa tecnologia da parte dei professionisti della salute, delle assicurazioni sanitarie e di altri fornitori. Oltre alla naturale resistenza al cambiamento verso l’innovazione, le incertezze riguardanti il contenuto fornito e la sicurezza di questi software spiegano perché gli attori del settore sanitario faticano ancora a fidarsi completamente dei chatbot. Di conseguenza, la loro adozione e il loro utilizzo rimangono ancora limitati. Diventa quindi essenziale coinvolgere i professionisti della salute e tutti i fornitori fin dalle prime fasi dello sviluppo di tali soluzioni.
Come coinvolgere gli attori del settore sanitario nello sviluppo dei chatbot? Come garantire l’adozione di queste soluzioni digitali?
Come vi aiutiamo nei vostri progetti legati ai chatbot per la salute
Il team sanitario di Alcimed supporta i suoi clienti in numerosi progetti legati alle soluzioni digitali e basate sull’IA in ambito sanitario, dalla fase di sviluppo all’implementazione dei chatbot, sia nella salute umana che animale, collaborando con ospedali e studi medici.
I nostri progetti sui chatbot sono realizzati per start-up e incubatori che desiderano sviluppare e lanciare la propria soluzione, per aziende farmaceutiche che intendono implementare questi strumenti per migliorare la propria immagine di marca o ottimizzare i processi di sperimentazione clinica, nonché per istituzioni e centri di ricerca europei.
La diversità dei nostri clienti, degli argomenti trattati, delle aree geografiche e terapeutiche esplorate, così come la varietà dei progetti che portiamo avanti, ci offre una visione completa e approfondita delle questioni legate ai chatbot nel settore sanitario.
Le tecnologie di IA più innovative nel settore della salute vengono ampiamente studiate nei nostri progetti, sia per comprenderne meglio l’impatto attuale e futuro sull’attività delle aziende farmaceutiche, sia per supportare lo sviluppo di strategie di portafoglio, la ricerca di partnership e molti altri tipi di iniziative!
Esempi di recenti progetti realizzati per i nostri clienti nel settore dei chatbot per la salute
Esplorazione del potenziale dei chatbot medici nella raccolta di dati di Real World Evidence
Abbiamo aiutato un leader farmaceutico a identificare il tipo di dati che possono essere generati e raccolti con i chatbot nell’ambito del miglioramento della sua strategia di Real-World Evidence (RWE). Oltre a fornire un agente conversazionale, il nostro cliente voleva comprendere quale fosse il potenziale ritorno in termini di raccolta dati, nonché la fattibilità e la legalità di un tale processo.
Abbiamo quindi definito le fonti digitali che possono essere utilizzate per generare RWE (conversazioni e informazioni condivise con i chatbot), così come il quadro in cui questi dati raccolti potevano essere impiegati.
In una seconda fase, il nostro team ha analizzato i vantaggi e i limiti di queste soluzioni, fornendo un quadro chiaro del mercato sulla raccolta di RWE tramite chatbot.
Alcimed ha infine definito una roadmap per implementare una strategia RWE e integrare i chatbot in questo approccio.
Valutazione del potenziale commerciale di un chatbot IA integrato
Abbiamo supportato un importante attore della sanità, studiando la necessità di sviluppare un chatbot IA integrato per la gestione automatica e l’assistenza virtuale delle richieste specifiche in ambito ospedaliero e sanitario. L’obiettivo era trovare modi per migliorare la qualità generale del servizio clienti e fornire una piattaforma di supporto 24/7.
In primo luogo, Alcimed ha intervistato figure chiave della gestione ospedaliera nell’Europa occidentale per comprendere meglio le pratiche attuali e valutare il volume delle richieste.
Successivamente, abbiamo discusso con gli stessi esperti sulla necessità di un chatbot IA che rispondesse automaticamente alle richieste, sfruttando la loro esperienza e raccogliendo feedback informati per valutare il potenziale di tale servizio.
Definizione di una soluzione di chatbot IA integrata per un attore farmaceutico
Abbiamo supportato uno dei nostri clienti industriali nella comprensione dell’opportunità e della dinamica, nonché della percezione dei chatbot nel settore sanitario, al fine di modellare meglio la propria offerta e una futura soluzione.
Abbiamo inizialmente condotto un’analisi di mercato per fornire al nostro cliente una comprensione dei segmenti ad alto potenziale e della concorrenza esistente.
Poi, attraverso confronti con stakeholder dell’industria farmaceutica, come CRO e CRO senza scopo di lucro, ospedali e aziende di dispositivi medici, abbiamo supportato la decisione di sviluppare una soluzione integrata di chatbot IA e confrontato le funzionalità di questa futura soluzione.
Poiché il valore percepito era elevato, abbiamo identificato i potenziali acquirenti da targettizzare per primi, i loro bisogni esatti e i punti critici che potevano tradursi in nuove proposte di valore.
Nel complesso, Alcimed ha presentato la roadmap e le prossime fasi affinché il nostro cliente potesse orientarsi verso il successo del suo chatbot IA integrato.
Definizione dei contorni e delle funzionalità di un chatbot medico per un attore della sanità
Abbiamo supportato un attore dell’industria sanitaria nella definizione delle funzionalità e dei contenuti del suo chatbot.
Abbiamo inizialmente identificato le tendenze del settore e le principali sfide nel percorso del paziente per la patologia per cui il chatbot è stato sviluppato.
Successivamente, abbiamo verificato questi risultati attraverso interviste con pazienti e focus group per valutarne la rilevanza e confermare la necessità di un chatbot per affrontare queste sfide.
A seguito dei feedback positivi e delle lacune individuate nel percorso del paziente, abbiamo non solo confermato la necessità e la pertinenza di tale soluzione, ma anche avviato contatti con associazioni di pazienti, ponendo le basi per garantire una forte adozione iniziale dopo il lancio dell’applicazione.
Sulla scia di questo successo, Alcimed ha contattato esperti e medici per costituire un comitato consultivo, aiutando nella redazione e revisione dei contenuti, assicurandosi che le informazioni rispondessero ai bisogni identificati e fossero aggiornate e accurate.
Studio del potenziale commerciale di un chatbot intelligente per il trattamento automatico delle richieste di privacy dei dati negli ospedali
Alcimed ha aiutato un attore della sanità a validare il potenziale commerciale di un chatbot IA integrato per il trattamento automatico delle richieste di privacy dei dati negli ospedali.
Oggi queste richieste sono gestite manualmente dagli uffici di protezione dei dati negli ospedali. Abbiamo quindi iniziato contattando diversi DPO nell’Europa occidentale per ottenere una comprensione globale delle pratiche attuali e valutare il volume esistente delle richieste trattate.
Abbiamo poi valutato la recettività delle principali parti interessate alla soluzione di chatbot proposta, evidenziando i principali vantaggi e i test di performance necessari per convincerle, e specificando i potenziali casi d’uso.
Infine, abbiamo concluso sull’interesse potenziale per l’integrazione di un chatbot per automatizzare la gestione delle richieste di privacy dei dati in diversi paesi, dando priorità a due paesi distinti per il lancio.
Identificazione di opportunità di chatbot intelligenti per la comunicazione GDPR per un attore dell’industria farmaceutica
Alcimed ha aiutato un attore farmaceutico di primo piano a valutare la dinamica e le opportunità del mercato dei servizi di comunicazione GDPR e a testare la percezione della sua soluzione integrata di chatbot intelligente.
Abbiamo inizialmente fornito ai nostri clienti una panoramica del mercato generale dei chatbot per la comunicazione sulla privacy dei dati.
In una seconda fase, abbiamo testato la recettività di diversi tipi di clienti potenziali (aziende farmaceutiche, CRO, ospedali, produttori di tecnologie mediche) nei confronti delle soluzioni di chatbot IA, per poter definire il potenziale di mercato e valutare il valore di questi strumenti.
La nostra analisi ha permesso al cliente di comprendere meglio i segmenti con maggiore potenziale per questa offerta e di consolidare la decisione per la sua strategia di sviluppo.
Inoltre, l’analisi ha consentito di identificare i potenziali clienti da targettizzare per primi, con una visione sulle loro preoccupazioni relative alla comunicazione sulla privacy.
Proof of concept di una nuova offerta di raccolta di dati di vita reale per un attore farmaceutico
Abbiamo supportato un’azienda specializzata in sanità nella valutazione della fattibilità di un progetto di diversificazione delle sue attività attraverso l’integrazione e l’uso di soluzioni digitali, come i chatbot medici per la generazione e raccolta di dati di vita reale (Real-World Evidence – RWE).
La prima fase di questo progetto è stata l’analisi degli strumenti di acquisizione dati esistenti sul mercato, inclusi strumenti interattivi come i chatbot, valutandone caratteristiche, vantaggi e limiti, nonché le metodologie esistenti per il loro impiego in Francia nell’ambito del RWE.
A seguito della nostra analisi, abbiamo definito quattro approcci per consentire al nostro cliente di integrare e implementare questi nuovi servizi di dati digitali selezionati e abbiamo stabilito un piano d’azione operativo per la realizzazione di proof of concept pilota.
Alla fine, un progetto pilota ha avuto successo e il nostro cliente ha potuto lanciare una nuova offerta differenziante, in cui i chatbot medici giocano un ruolo chiave nell’interazione con il paziente, facilitando la raccolta e l’arricchimento dei dati.
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Per saperne di più
Fondata nel 1993, Alcimed è una società di consulenza per l’innovazione e lo sviluppo di nuovi mercati specializzata in settori innovativi: scienze della vita (salute, biotecnologie, agroalimentare), energia, ambiente, mobilità, chimica, materiali, cosmetica, aeronautica, spazio e difesa.
La nostra missione? Aiutare i decisori del settore pubblico e privato a esplorare e sviluppare il territorio inesplorato: nuove tecnologie, nuove offerte, nuove sfide geografiche, futuri possibili e nuovi modi di innovare. Distribuito in 8 uffici in tutto il mondo (Francia, Europa, Singapore e Stati Uniti), il nostro team è composto da 220 esploratori di alto livello, multiculturali e appassionati, con una doppia cultura scientifica/tecnologica e commerciale.
Il nostro sogno? Essere un team di 1.000 persone, per continuare a plasmare, insieme ai nostri clienti, il mondo di domani.
Un chatbot medico è un programma informatico che utilizza tecniche di elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e intelligenza artificiale (IA) per simulare conversazioni con gli utenti, al fine di fornire informazioni e assistenza relative all’assistenza sanitaria.
Sebbene abbiano suscitato molto interesse di recente, questa innovazione è apparsa più di 50 anni fa. Da allora, si è evoluta con lo sviluppo e l’adozione delle tecnologie di IA. Da ELIZA nel 1966, sviluppato per imitare uno psicoterapeuta, ai chatbot attuali, questi strumenti hanno avuto e continuano ad avere numerose applicazioni nel settore sanitario. E la gamma di casi d’uso dovrebbe continuare ad ampliarsi nei prossimi anni.
I chatbot forniscono informazioni di base, che vanno dal riconoscimento e dalla definizione dei sintomi alla diagnosi e alla conoscenza dei trattamenti (meccanismo d’azione, effetti collaterali, promemoria, ecc.). Alcuni possono persino fornire consigli avanzati in materia di salute, arrivando fino alla gestione dei farmaci, alle consulenze sulla salute mentale o ai consigli nutrizionali.
I chatbot sono ormai essenziali per ottimizzare i servizi sanitari perché:
- Migliorano l’accesso alle informazioni mediche: i chatbot sanitari offrono ai pazienti un accesso 24 ore su 24, 7 giorni su 7, alle informazioni sulla salute, garantendo al contempo il loro anonimato, il che permette loro di affrontare argomenti sensibili.
- Si adattano alle cure personalizzate: i chatbot forniscono raccomandazioni e consigli personalizzati ai pazienti in base ai loro precedenti medici e continuano a perfezionare le loro risposte attraverso le interazioni con gli utenti.
- Aumentano il coinvolgimento dei pazienti: offrendo un’esperienza di assistenza più interattiva e coinvolgente, i chatbot favoriscono l’educazione, la consapevolezza e il coinvolgimento dei pazienti nella loro malattia e nei loro trattamenti, rendendoli più partecipi del proprio percorso medico.
- Riducono il carico di lavoro degli operatori sanitari: gestendo attività di routine, come la prenotazione degli appuntamenti e il rinnovo delle prescrizioni, ma anche rispondendo alle domande più frequenti, i chatbot agiscono come veri e propri assistenti sanitari virtuali, contribuendo a ridurre il carico di lavoro degli operatori sanitari e permettendo loro di concentrarsi su attività a maggior valore aggiunto.
- Riducono i costi: automatizzando le attività di routine e offrendo ai pazienti la possibilità di gestire autonomamente alcuni aspetti della propria salute, i chatbot aiutano a ridurre i costi dell’assistenza sanitaria.
- Migliorano i risultati per i pazienti: fornendo informazioni precise e affidabili e supporto nell’ambito sanitario, i chatbot contribuiscono a migliorare gli esiti per i pazienti.
- Raccolgono dati sanitari più accurati: i chatbot raccolgono e analizzano dati sanitari in tempo reale, offrendo così agli operatori sanitari informazioni preziose sulle tendenze e sulle esigenze dei pazienti.
Oltre a supportare i pazienti e i professionisti del settore sanitario, i chatbot medici possono anche aiutare le aziende farmaceutiche a stabilire un collegamento diretto con i pazienti, migliorare il servizio clienti e rafforzare le loro strategie di marketing e promozione. Sfruttando le capacità dei chatbot, le aziende farmaceutiche possono migliorare la loro immagine di marca e aumentare i loro ricavi.
Con il continuo sviluppo e miglioramento della tecnologia dei chatbot, nei prossimi anni sono attese applicazioni ancora più innovative nel settore sanitario.
I tre principali tipi di chatbot medici sono i seguenti:
- Informativo: si tratta di chatbot che forniscono informazioni dettagliate, fattuali ed educative su malattie, condizioni e sintomi.
- Conversazionale: questi chatbot specializzati possono essere utilizzati come assistenti medici virtuali in grado di offrire risposte su misura in base all’obiettivo specifico. Maggiore è il livello di intelligenza del chatbot, più sarà in grado di anticipare risposte personalizzate grazie alle capacità di comprensione del linguaggio naturale (NLU) e di elaborazione del linguaggio naturale (NLP).
Le sfide legate allo sviluppo dei chatbot nel settore sanitario risiedono nella necessità di far comprendere al pubblico che il chatbot è uno strumento e non un sostituto dei professionisti della salute, oltre a rispondere alle preoccupazioni relative alla conformità normativa e alla riservatezza dei dati. Tuttavia, la sinergia tra gli approcci dell’IA con l’apprendimento automatico e la collaborazione interdisciplinare apre la strada allo sfruttamento del pieno potenziale dell’IA per far progredire la ricerca medica e l’assistenza ai pazienti.