

Autodiagnosi medica

Migliorate la rilevazione delle patologie e la gestione dei pazienti
Il nostro team specializzato esplora le opportunità legate all’autodiagnosi e supporta gli attori della sanità nei loro progetti di innovazione e sviluppo per ottimizzare la rilevazione delle patologie e accelerare la gestione dei pazienti.
Le sfide legate all’autodiagnosi medica
Consente alle persone affette da malattie di valutare autonomamente la propria salute senza la necessità di una consultazione medica, aprendo così la possibilità di migliorare la salute pubblica riducendo al contempo i costi delle cure.
Gli autodiagnostici sono ormai onnipresenti, specialmente dall’esplosione dei test rapidi per il Covid, con numerosi ambiti interessati, come:
- Le malattie infettive con test di screening per l’HIV, l’epatite C, il tetano e, naturalmente, il Covid.
- Le malattie del sistema digerente, come l’ulcera gastrica o il reflusso gastroesofageo.
- Le malattie urinarie, in particolare le infezioni urinarie e i calcoli renali.
- Le malattie cardiovascolari per il monitoraggio della pressione arteriosa, del battito cardiaco e della glicemia.
- I test di gravidanza.
Con una domanda crescente per cure sanitarie accessibili e rapide, insieme allo sviluppo di nuove tecnologie, il mercato dell’auto-valutazione medica è in forte espansione. Tuttavia, presenta ancora molte sfide per gli attori dell’industria sanitaria, tra cui:
La necessità di migliorare l’accuratezza dei risultati. Nonostante ciò, gli attori industriali si trovano ancora di fronte a numerosi ostacoli nella trasformazione digitale dei loro studi, tra cui:
Una delle sfide più importanti per gli attori industriali e i professionisti della salute è l’accuratezza dei risultati degli autotest. Questi possono infatti generare risultati falsi positivi o negativi, con conseguenti errori di interpretazione e potenziali effetti negativi sulla salute dei pazienti. I produttori di autodiagnosi devono migliorare e garantire l’affidabilità e la precisione dei loro prodotti.
Quali tecnologie possono migliorare la qualità dei risultati? Con quale mezzo i produttori di autotest possono garantire l’affidabilità e la precisione dei loro prodotti?
È fondamentale che i pazienti siano completamente informati e guidati su come utilizzare i kit di test o i dispositivi medici a domicilio per ottenere risultati precisi e di qualità. I fornitori devono quindi fornire istruzioni chiare e comprensibili per garantire un uso corretto dei test senza la presenza di un esperto medico.
Come garantire la formazione degli utenti e una corretta applicazione dei test? Quale canale di comunicazione privilegiare?
Il materiale medico affidato al paziente per monitorare da solo i suoi sintomi non sostituisce la relazione paziente-medico, che rimane indispensabile e fondamentale. Gli strumenti di valutazione autonoma della propria slaute potrebbero incoraggiare l’automedicazione, che può essere pericolosa se gli utenti non comprendono i rischi o se hanno condizioni di salute preesistenti che potrebbero essere esacerbate da alcuni trattamenti. I produttori di autotest devono assicurarsi che il paziente confermi il risultato e l’approccio terapeutico che ne deriva con un parere medico.
Come assicurarsi che le persone interessate non si allontanino dai professionisti sanitari e non escano dai percorsi di cura? Quali soluzioni mettere in atto per favorire un parere medico post-autodiagnosi?
Il mercato degli autotest è soggetto a una regolamentazione rigorosa per garantire la sicurezza degli utenti e l’affidabilità dei risultati. Gli attori dell’industria sanitaria devono conformarsi alle normative emesse dalle autorità sanitarie e ottenere le certificazioni necessarie per commercializzare i loro prodotti. Sebbene ciò possa rappresentare una sfida in termini di costi e tempo, è fondamentale per la credibilità dei test e per la sicurezza dei pazienti e dei professionisti sanitari.
Quali sono i processi di certificazione e convalida che i produttori devono seguire per assicurarsi che i loro autotest rispondano agli standard di sicurezza e qualità? Come garantire un uso degli autotest conforme alle normative in vigore?
I produttori devono rispettare le normative etiche e sulla riservatezza relative al trattamento dei dati sanitari delle persone interessate, compreso lo stoccaggio e la trasmissione dei dati. I pazienti devono inoltre essere informati sui loro diritti in materia di riservatezza.
Come possono i produttori di autotest garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati sanitari dei pazienti? Quali soluzioni esistono per garantire la sicurezza dei dati?
Gli strumenti digitali utilizzati dagli utenti, come gli smartphone, le applicazioni mobili o altri dispositivi come gli orologi, rappresentano opportunità di sviluppo per il mercato dell’auto-valutazione medica. Gli attori dell’industria hanno quindi tutto l’interesse a investire in R&S per proporre autotest legati a queste tecnologie, sia per favorirne l’adozione che per migliorarne la precisione e l’affidabilità.
Qual è il futuro del mercato degli autotest? Come differenziarsi proponendo soluzioni innovative che rispondano alle esigenze specifiche degli utenti?
Come vi aiutiamo nei vostri progetti di autodiagnosi
Alcimed supporta quotidianamente gli attori del settore diagnostico e le aziende del settore sanitario che desiderano innovare o entrare nel mercato degli autotest medici.
Accompagniamo in particolare numerosi attori come:
- Le aziende del dispositivo medico e della diagnostica: bioMérieux, BD, Roche, Abbott, Menarini, …
- L’industria farmaceutica e attori come Sanofi, Pfizer, Janssen, Pierre Fabre, Merck, MSD, Takeda, …
- Attori dell’innovazione, tra cui promotori di progetti, start-up in e-health, SATT, …
La diversità delle aziende con cui collaboriamo, i settori geografici che esploriamo e i tipi di missioni che realizziamo ci offrono una comprensione globale e approfondita delle problematiche e delle sfide legate al mercato dell’auto-valutazione medica.
Le nostre missioni coprono temi altrettanto diversi come lo stato dell’arte, l’identificazione di nuove tecnologie, la ricerca di partner, l’analisi e l’ottimizzazione dei percorsi dei pazienti, la comprensione dei mercati, lo sviluppo di nuove offerte di prodotti o servizi, la costruzione di proposte di valore o la ristrutturazione di modelli di business… e molto altro!
Esempi di recenti progetti realizzati per i nostri clienti nel campo dell'autodiagnosi
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Fondata nel 1993, Alcimed è una società di consulenza per l’innovazione e lo sviluppo di nuovi mercati specializzata in settori innovativi: scienze della vita (salute, biotecnologie, agroalimentare), energia, ambiente, mobilità, chimica, materiali, cosmetica, aeronautica, spazio e difesa. La nostra missione? Aiutare i decisori del settore pubblico e privato a esplorare e sviluppare il territorio inesplorato: nuove tecnologie, nuove offerte, nuove sfide geografiche, futuri possibili e nuovi modi di innovare. Distribuito in 8 uffici in tutto il mondo (Francia, Europa, Singapore e Stati Uniti), il nostro team è composto da 220 esploratori di alto livello, multiculturali e appassionati, con una doppia cultura scientifica/tecnologica e commerciale. Il nostro sogno? Essere un team di 1.000 persone, per continuare a plasmare, insieme ai nostri clienti, il mondo di domani.
Corrisponde alla diagnosi di una situazione fisiologica o patologica, reale o presunta, effettuata dal paziente stesso senza l’intervento di un parere medico. Può essere realizzata con l’aiuto di informazioni mediche (ad esempio su internet) o basandosi su esperienze vissute da altri, ma sempre di più tramite strumenti di diagnosi medica. In questo modo, le persone interessate monitorano la propria salute e prendono provvedimenti per migliorarla in caso di rilevamento di un’anomalia.
Può essere suddivisa in due categorie:
- Autovalutazione senza dispositivo medico: la persona percepisce dei sintomi e utilizza internet, la propria conoscenza o l’esperienza vissuta da un parente per diagnosticare una malattia. Ad esempio, oggi esistono numerosi siti con algoritmi che permettono di diagnosticare uno stato di salute a partire dai sintomi, con una maggiore o minore efficacia.
- Autovalutazione tramite test: in questo caso, la persona acquista uno strumento di diagnosi medica che si presenta spesso sotto forma di autotest. A partire da un campione come saliva, urina o sangue, il test consente di diagnosticare una condizione o una malattia. Questi test, spesso disponibili in farmacia, hanno una affidabilità variabile che raramente raggiunge il 100%.
I test più comuni sono i seguenti:
- Analisi del sangue (malattie cardiovascolari, per controllare la pressione sanguigna, il battito cardiaco e il livello di zucchero nel sangue, IST…)
- Analisi delle urine (gravidanza, infezione urinaria…)
- Test delle feci (infezioni batteriche…)
- Test salivari (HIV…)
- Test nasofaringei (COVID-19, influenza, infezioni respiratorie…)
La dimensione del mercato è stimata a 21,35 miliardi di dollari americani e dovrebbe continuare a crescere negli anni a venire (tasso di crescita annuo medio dell’8,8%), grazie a vari fattori:
- L’aumento della prevalenza delle malattie croniche
- L’aumento della domanda di assistenza sanitaria domiciliare
Lo sviluppo di tecnologie innovative che facilitano l’autodiagnosi.