Accesso alle terapie
Migliorate l’accesso alle cure per le persone che vivono nei paesi a basso o medio reddito
Il nostro team specializzato lavora sulle leve e sui freni all’accesso ai farmaci e supporta gli attori della salute nella costruzione di una maggiore accessibilità ai trattamenti per tutti.
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Le sfide legate all’accessibilità delle terapie
L’accessibilità alle terapie rimane un problema importante in molte regioni del mondo ed è un tema cruciale per la salute globale. Sebbene siano stati compiuti progressi negli ultimi anni, esistono ancora numerose regioni dove l’accessibilità tempestiva alle cure resta una sfida.
Le principali difficoltà legate a un accesso alle cure sufficientemente ampio ed efficiente sono chiare: il costo per il paziente, che comprende la questione del prezzo e del rimborso da parte dei sistemi di assicurazione sanitaria, e la disponibilità materiale, cioè la performance della catena di approvvigionamento. Inoltre, la mancanza di informazioni su un farmaco spesso impedisce il suo utilizzo adeguato su larga scala da parte dei pazienti.
Oltre a queste sfide globali, non dobbiamo dimenticare che anche nelle regioni più sviluppate, l’accessibilità ai farmaci non è garantita in modo equo e uguale per tutta la popolazione, e la disponibilità per sottogruppi come gli infanti può essere ancora notevolmente limitata.
Nei paragrafi successivi esploreremo le principali sfide legate all’accessibilità alle cure e le soluzioni proposte per affrontarle.
Un costo troppo elevato per un trattamento può rappresentare un ostacolo significativo alla sua accessibilità. Quando il prezzo di un farmaco è troppo alto, cosa che accade soprattutto in alcune regioni del mondo dove il prezzo non è strettamente regolamentato, l’accesso alle cure può diventare difficile, se non impossibile, per il grande pubblico nonostante la loro necessità. A livello globale, i diritti di proprietà intellettuale, come i brevetti, creano anche ostacoli limitando l’offerta competitiva e contribuendo al monopolio, il che ha un effetto diretto sulla definizione dei prezzi. L’accessibilità ai farmaci innovativi è quindi particolarmente complicato, poiché queste terapie sono spesso protette da brevetti. I numerosi incentivi dei governi a favore dei farmaci generici sono un tentativo di migliorare l’accessibilità ai farmaci. È importante notare che nel 2023 una nuova legge europea limita l’esclusività commerciale di un nuovo farmaco a 8 anni (rispetto ai 10 anni precedenti).
Quali sono le principali strategie adottate dalle aziende farmaceutiche per consentire un accessibilità alle terapie in tutto il mondo? Quali strategie di pricing vengono utilizzate per differenziare le aree sviluppate dalle zone in via di sviluppo?
Un’altra sfida riguarda la disponibilità limitata di alcuni prodotti farmaceutici. Questo è spesso dovuto a carenze legate a una catena di approvvigionamento ostacolata da ritardi nelle spedizioni o fermate doganali, ostacoli normativi o dalla mancanza generale di finanziamenti per i programmi di sanità pubblica. Inoltre, la disponibilità di un farmaco è anche influenzata dalla sua distribuzione ineguale. Infatti, la distribuzione dei farmaci non è uniforme nel mondo, il che porta a disparità nel trattamento dei pazienti. Queste disuguaglianze di distribuzione si basano principalmente sui diversi livelli di solidità della catena di approvvigionamento.
Quali sono i principali colli di bottiglia legati alla catena di approvvigionamento nella distribuzione dei farmaci? Quali sono gli ostacoli normativi più comuni? Quali strategie si possono adottare per facilitare l’accessibilità ai trattamenti nelle zone più difficili da raggiungere e quali soluzioni sono già in uso?
La mancanza di sensibilizzazione del grande pubblico sui nuovi possibili trattamenti può anche rappresentare un ostacolo importante. I pazienti e i professionisti della salute potrebbero non essere a conoscenza di tutte le opzioni terapeutiche disponibili per una determinata condizione, il che limita l’adozione e la portata delle raccomandazioni. Inoltre, i professionisti della salute potrebbero non avere le informazioni necessarie per prendere decisioni informate sul trattamento da prescrivere e, allo stesso modo, i pazienti potrebbero non essere a conoscenza delle informazioni necessarie sui farmaci da scegliere specificamente per la loro malattia.
Quali sono gli strumenti più efficaci da utilizzare per comunicare con i professionisti della salute e i pazienti sulla disponibilità di un nuovo trattamento per una specifica indicazione? Quali sono le strategie attuali dei vari attori per far conoscere il loro arsenale terapeutico? Qual è il livello di accettazione da parte dei professionisti della salute riguardo alle approcci diretti da parte dell’industria nelle diverse geografie?
Le questioni legate all’assicurazione possono costituire un ostacolo significativo all’accessibilità ai farmaci, in particolare nei paesi dove il costo delle cure è elevato e la copertura assicurativa limitata. In generale, sono le popolazioni non assicurate ad avere più difficoltà ad accedere alle cure tempestivamente, a causa della copertura di base limitata dei loro sistemi sanitari nazionali. Le franchigie e i pagamenti parziali possono anche rappresentare un ostacolo importante all’accessibilità di un trattamento, poiché quando sono troppo elevati possono diventare inaccessibili per molte persone. Molti regimi assicurativi applicano restrizioni sui loro cataloghi, limitando così direttamente i farmaci disponibili nell’ambito delle loro offerte e richiedendo un’autorizzazione preventiva per alcuni farmaci, il che ritarda ulteriormente l’accessibilità a essi. Infine, il problema è ancor più evidente nel caso dei farmaci specialistici, come quelli per le malattie rare.
Quali sono i principali problemi e le lacune da colmare nei sistemi assicurativi nazionali delle regioni in via di sviluppo? Come possono intervenire gli attori farmaceutici nel panorama dell’assicurazione per migliorare l’accessibilità alle terapie? Chi sono le principali parti interessate nel mondo dell’assicurazione e qual è la struttura generale dei regimi assicurativi?
Come vi aiutiamo nei vostri progetti di accesso alle terapie
Da quasi 30 anni, Alcimed supporta i suoi clienti su numerose problematiche legate all’accessibilità ai trattamenti e ha realizzato più di 100 progetti in questo settore per diversi attori, tra cui:
- Istituzioni e centri di ricerca nazionali ed europei (ad esempio, Commissione Europea, INCa, AFM/Généthon).
- Aziende biofarmaceutiche e farmaceutiche europee e nordamericane e aziende di biotecnologia come Genzyme (Sanofi), Shire (Takeda), Endo, Amgen, Chiron, Actelion (J&J), Alexion (Astrazeneca), PTC Therapeutics, Vertex, Sanofi, J&J, Roche, Merck-Serono, Novartis, Novagali (Santen), Spark Therapeutics (Roche), Insmed, Bone Therapeutics, Cellectis, NPS Pharma (Takeda), Intermune (Roche) e altre.
La diversità dei nostri clienti (farmaceutiche, aziende biotecnologiche, centri di ricerca, associazioni professionali, istituzioni nazionali o europee, ecc.), le zone geografiche che esploriamo e i tipi di progetti che realizziamo ci permettono di avere una comprensione globale e approfondita delle problematiche trattate nel campo dell’accessibilità ai trattamenti.
I nostri progetti coprono temi altrettanto diversificati come la progettazione di farmaci generici o biosimilari, i nuovi meccanismi di finanziamento, i sistemi di pricing e rimborso, la ricerca di partner di produzione o distribuzione, l’analisi della normativa, le strategie di marketing, comprese le strategie di accesso al mercato, l’organizzazione dei sistemi sanitari che influenzano l’accessibilità ai farmaci, e altro ancora.
Dicono di noi
« Come una bussola, Alcimed ci ha permesso di determinare i settori in cui volevamo svilupparci, in particolare i biosimilari. È per noi un alleato strategico, marketing e operativo. »
Bertrand Mérot
CEO
Esempi di recenti progetti realizzati per i nostri clienti nel campo dell'accesso alle terapie
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Fondata nel 1993, Alcimed è una società di consulenza per l’innovazione e lo sviluppo di nuovi mercati specializzata in settori innovativi: scienze della vita (salute, biotecnologie, agroalimentare), energia, ambiente, mobilità, chimica, materiali, cosmetica, aeronautica, spazio e difesa. La nostra missione? Aiutare i decisori del settore pubblico e privato a esplorare e sviluppare il territorio inesplorato: nuove tecnologie, nuove offerte, nuove sfide geografiche, futuri possibili e nuovi modi di innovare. Distribuito in 8 uffici in tutto il mondo (Francia, Europa, Singapore e Stati Uniti), il nostro team è composto da 220 esploratori di alto livello, multiculturali e appassionati, con una doppia cultura scientifica/tecnologica e commerciale. Il nostro sogno? Essere un team di 1.000 persone, per continuare a plasmare, insieme ai nostri clienti, il mondo di domani.
La possibilità per il pubblico di ottenere servizi sanitari e trattamenti accessibili, sicuri ed efficaci quando necessario. Si tratta di una questione prioritaria per la salute globale, particolarmente importante nei paesi in via di sviluppo o a reddito medio.
La disponibilità di una terapia è il grado in cui tale farmaco è reso disponibile nei vari punti di distribuzione alla popolazione che vive in una zona geografica definita, nel momento in cui ne ha bisogno.
Migliorare l’accessibilità ai trattamenti è una questione complessa che richiede il coinvolgimento di attori a più livelli.
È fondamentale identificare gli ostacoli attuali che ostacolano l’accessibilità dei trattamenti in un determinato paese. Questi possono essere legati alla sensibilizzazione, all’accessibilità economica, alla disponibilità, alla carenza di infrastrutture, alla regolamentazione, ecc.
Successivamente, bisogna individuare i principali attori (medici, pazienti, regolatori, decisori politici, aziende) che influenzano il sistema sanitario in questione, al fine di coinvolgerli in varie iniziative a livello di governo, industria e società e di guidarli.