

Materiali bio-based

Identificate e implementate alternative bio-based mantenendo un alto livello di performance
Il nostro team specializzato accompagna le aziende nei loro progetti legati ai materiali bio-based, sia per individuare alternative bio-based sia per innovare grazie al carattere multifunzionale di questi materiali.
Si fidano di noi















Le sfide legate ai materiali bio-based
Il mercato del packaging dovrebbe superare la soglia dei 1.000 miliardi di euro tra il 2025 e il 2030 se l’attuale tendenza continuerà. L’impronta ambientale di questo mercato è considerevole. A titolo esemplificativo, si stima che oltre il 42% degli inquinanti plastici provengano da rifiuti di tipo imballaggio destinati ai consumatori.
La principale sfida per le industrie è quindi ridurre questo impatto, in particolare per quanto riguarda i rifiuti prodotti, attraverso imballaggi ecologici più rispettosi dell’ambiente, mantenendo al contempo le performance richieste dagli imballaggi in base alle applicazioni previste.
Per fare ciò, possono essere presi in considerazione diversi strumenti:
È necessario garantire la disponibilità della materia prima senza entrare in competizione con le risorse alimentari.
Qual è la mappatura dei giacimenti disponibili per la produzione di materiali bio-based su un determinato territorio? Quali sono le nuove generazioni di materiali bio-based che superano le problematiche di competizione con le filiere alimentari?
I materiali bio-based sono materiali “viventi”. Esistono variazioni nella composizione e quindi nelle proprietà da un lotto all’altro, cosa che non avveniva con i materiali di origine petrolifera. È quindi necessario lavorare alla creazione di filiere dedicate, sviluppare nuove competenze nella formulazione che potrebbero comportare costi aggiuntivi significativi.
Quali saranno le future filiere di approvvigionamento che si svilupperanno e che potranno garantire un accesso stabile ai materiali bio-based di interesse per una determinata azienda? Quali settori industriali hanno sviluppato competenze nella formulazione di materie prime bio-based?
I materiali bio-based possono presentare comportamenti che non sono regolati dalle normative definite per i materiali tradizionali. Per sfruttare appieno i benefici della qualità di questi nuovi materiali, è importante approfondire la comprensione dei loro comportamenti nelle fasi di utilizzo (resistenza agli urti, invecchiamento, reazioni secondarie con gli altri componenti della formula, …).
Quali sono gli altri settori che hanno dovuto sviluppare nuove competenze, nuovi know-how, intorno alla comprensione del comportamento dei materiali bio-based? Quali ispirazioni si possono trarre da questi settori?
Per evitare un effetto di greenwashing (utilizzare materiali bio-based solo perché sono bio-based), è importante definire chiaramente la proposta di valore di questi materiali bio-based. Pertanto, strategie che considerano l’intero ciclo di vita del materiale, dalla sua provenienza e produzione fino all’uso e alla fine della vita, consentono di trovare un posizionamento realmente pertinente per questi materiali.
Quali sono gli attori da coinvolgere nel proprio territorio per creare una filiera di materiali bio-based virtuosa? Come costruire la propria proposta di valore? Qual è la reattività del mercato rispetto a una strategia di posizionamento dei prezzi?
Le sfide della decarbonizzazione sono diventate una delle principali preoccupazioni nel settore delle costruzioni.
Ad esempio, nell’aprile 2021, i deputati francesi hanno adottato un emendamento che prevede un obiettivo del 25% di materiali bio-based nelle costruzioni pubbliche entro il 2028. Più in generale, lo Stato francese è stato pioniere nel guidare la RE 2020 (nuova normativa ambientale per la costruzione di edifici nuovi, al fine di migliorare la performance energetica e il comfort degli edifici, riducendo al contempo il loro impatto carbonico). Questa nuova normativa, che entrerà progressivamente in vigore entro il 2025, mette in evidenza il carattere a basse emissioni di carbonio del legno e invita i vari attori della costruzione a lavorare su innovazioni che combinano questo materiale con altri.
Quali sono le opportunità e le minacce associate alle nuove strategie a basse emissioni di carbonio nel settore edilizio? Quali saranno i nuovi bisogni e le nuove competenze che dovranno essere fornite ai diversi attori della filiera per raggiungere gli obiettivi delle nuove normative a basse emissioni di carbonio?
Come vi aiutiamo nei vostri progetti legati ai materiali bio-based
Alcimed lavora da oltre dieci anni su problematiche legate ai materiali bio-based. Storicamente, supportiamo i nostri clienti industriali nei loro progetti di sviluppo in tutti i nostri settori industriali (salute, agroalimentare, chimica specializzata, cosmetica, aeronautica-spazio-difesa, costruzione-edilizia) nella ricerca di alternative bio-based per rispondere alle crescenti esigenze ambientali.
Più recentemente, abbiamo osservato un’accelerazione dei temi legati ad approcci innovativi che traggono beneficio dalla qualità multifunzionale di questi materiali. Questi approcci beneficiano anche dell’entusiasmo degli industriali per le soluzioni biomimetiche.
I nostri team lavorano quindi su diverse componenti metodologiche per continuare a supportare i nostri clienti in questa nuova terra sconosciuta, intervenendo:
- Sulla creazione di panorami tecnologici per mappare le nuove performance offerte da questi materiali bio-based (multifunzionalità, materiali isolanti e traspiranti, …).
- Sull’identificazione di approvvigionamenti alternativi, individuando e qualificando nuovi fornitori di risorse (capacità di soddisfare un capitolato funzionale, quantità disponibile, disponibilità nel tempo, …).
- Sull’implementazione di nuove filiere per la valorizzazione dei co-prodotti (identificazione di nuovi giacimenti, individuazione di nuovi partner, …).
Esempi di recenti progetti realizzati per i nostri clienti nel settore dei materiali bio-based
Studio di reattività per una nuova gamma di prodotti bio-based
Il nostro team ha accompagnato un attore nel settore chimico realizzando un primo studio esplorativo sulle potenziali opportunità di una nuova gamma di prodotti bio-based.
In un primo momento abbiamo analizzato le offerte concorrenti esistenti per identificare nuove proposte di valore possibili per il nostro cliente.
Il secondo passo ha consistito nel testare queste proposte di valore sul mercato, presso diverse tipologie di clienti potenziali.
In un terzo momento, abbiamo lavorato sulla valutazione volume/valore delle diverse opportunità identificate.
Il risultato per il nostro cliente? L’identificazione di nuove opportunità e la definizione di un piano d’azione associato (sinergia interna con le offerte esistenti, azioni di R&S da realizzare per raggiungere le performance attese, …).
Identificazione di nuove formulazioni associate all’utilizzo di materiali bio-based come i biosurfattanti
Il nostro team ha accompagnato un attore nel settore chimico nella sua strategia di innovazione delle sue formulazioni. Questo industriale desiderava identificare nuove opportunità legate all’uso di biosurfattanti.
Abbiamo prima mappato le diverse famiglie di biosurfattanti disponibili sul mercato. Per ogni famiglia, abbiamo poi identificato le diverse funzionalità associate, le condizioni di implementazione, i vantaggi e i limiti dichiarati.
Successivamente, per le famiglie più interessanti, abbiamo identificato i primi fornitori potenziali e analizzato la loro offerta.
Il risultato per il nostro cliente? Una lista di nuove molecole per sviluppare nuove formulazioni.
Identificazione delle opportunità e delle minacce associate alla RE2020 per un attore del settore edilizio
Il nostro team ha accompagnato un attore del settore edilizio per valutare gli impatti potenziali sul suo business derivanti dall’introduzione della RE 2020 (nuova normativa ambientale per la costruzione di edifici nuovi).
Abbiamo contattato direttamente diversi attori lungo tutta la catena del valore (architetti, studi tecnici, studi di ingegneria, economisti edili, costruttori, committenti) per raccogliere i loro diversi punti di vista e identificare le loro necessità e aspettative (supporto tecnico, nuovi servizi, …).
Questa analisi ha permesso di identificare diversi assi di riflessione che hanno consentito al nostro cliente di sviluppare nuovi servizi a complemento della sua offerta di prodotto attuale.
Studio e strategia di sviluppo della filiera del legno in Francia per promuovere l’utilizzo di questo materiale bio-based
Abbiamo realizzato uno studio di filiera con le strutture rappresentative e gli industriali del legno in Francia riguardo a diverse questioni strategiche: consolidare i dati economici (tessuto imprenditoriale, valore aggiunto, occupazione indiretta, ecc.) per supportare le orientazioni strategiche delle imprese e delle autorità pubbliche, contribuire a creare legami e cooperazioni all’interno della filiera del legno, e più in generale prepararla per rispondere meglio alle sfide future, in particolare riguardo alla formazione delle competenze o alla mobilitazione delle risorse forestali.
La nostra indagine e analisi hanno permesso ai nostri clienti di ottenere una panoramica della filiera attuale del legno e di definire un piano di evoluzione allineato tra tutti per preparare il futuro.
Valutazione dell’opportunità per un industriale chimico di sviluppare resine epossidiche pulite per diversi mercati
Un attore industriale del settore chimico desiderava realizzare uno studio delle opportunità legate allo sviluppo di resine epossidiche bio-based.
Per farlo, abbiamo esplorato 8 settori diversi: edilizia, aerospaziale, automobilistico, navale, turbine eoliche, energia (generatori e distribuzione), agroalimentare e rivestimenti.
L’obiettivo era identificare le pratiche e i bisogni attuali riguardo all’uso di resine epossidiche o materiali equivalenti, fare una panoramica dei mercati target con le loro restrizioni e i loro driver, prioritizzare i mercati in base al loro interesse per le resine epossidiche non tossiche, riciclabili e bio-based.
A seguito di questo studio, siamo stati in grado di identificare i settori interessati dalle resine epossidiche bio-based, valutare la comprensione delle soluzioni non tossiche per settore e le caratteristiche di interesse.
Infine, abbiamo definito i prossimi passi per entrare nei mercati promettenti identificati nello studio.
Studio delle opportunità di sviluppo di massetti bio-based e alleggeriti per un attore del settore edilizio
Un attore del settore edilizio desiderava analizzare le opportunità di sviluppare massetti bio-based e alleggeriti.
Tramite ricerche bibliografiche, abbiamo inizialmente identificato le applicazioni e gli utenti potenziali. Poi, grazie a scambi diretti con attori sul campo, abbiamo analizzato le loro aspettative ed esplorato i diversi mercati target, a breve e medio termine.
Questo studio ha aiutato il nostro cliente a posizionarsi rispetto ai prodotti esistenti, confrontarsi con la reale domanda del mercato e comprendere le caratteristiche dei prodotti attesi.
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Per saperne di più
Fondata nel 1993, Alcimed è una società di consulenza per l’innovazione e lo sviluppo di nuovi mercati specializzata in settori innovativi: scienze della vita (salute, biotecnologie, agroalimentare), energia, ambiente, mobilità, chimica, materiali, cosmetica, aeronautica, spazio e difesa.
La nostra missione? Aiutare i decisori del settore pubblico e privato a esplorare e sviluppare il territorio inesplorato: nuove tecnologie, nuove offerte, nuove sfide geografiche, futuri possibili e nuovi modi di innovare. Distribuito in 8 uffici in tutto il mondo (Francia, Europa, Singapore e Stati Uniti), il nostro team è composto da 220 esploratori di alto livello, multiculturali e appassionati, con una doppia cultura scientifica/tecnologica e commerciale.
Il nostro sogno? Essere un team di 1.000 persone, per continuare a plasmare, insieme ai nostri clienti, il mondo di domani.
Un materiale bio-based è un materiale prodotto a partire dal mondo vivente, ossia sia dal mondo vegetale che animale, come definito dalla norma NF EN 16575 (2014).
I « materiali bio-based » comprendono una vasta gamma di materiali diversi:
- Legno come materiale da costruzione,
- Fibra di cellulosa per l’isolamento edilizio,
- Fibra di lino o canapa per compositi nell’automobile,
- PLA, PEHD bio-based per il packaging,
- Molecole derivanti da materie prime vegetali come l’acido succinico, l’etanolo, … come blocchi di costruzione per nuove formulazioni di prodotti cosmetici, lubrificanti, plastiche…
Dietro questa grande varietà, una stessa promessa: materiali provenienti dal mondo vegetale o vivente per sviluppare risorse alternative tecniche ed economiche rilevanti rispetto ai materiali derivanti dal petrolio.
Fino ad ora fortemente penalizzati dal loro costo economico, la situazione sta evolvendo. L’alto aumento del prezzo del petrolio, la considerazione del costo ambientale (analisi del ciclo di vita, emissioni di carbonio, riciclabilità) sono fattori favorevoli allo sviluppo dei materiali bio-based.
La domanda di materiali e prodotti bio-based è in forte crescita. Spinti dalla decarbonizzazione dell’industria e dei trasporti, dalla riduzione della dipendenza dal petrolio, dallo stoccaggio del carbonio atmosferico, dalla protezione della salute umana e dell’ambiente, tutti i settori tendono a orientarsi verso alternative più sostenibili, in linea con le esigenze normative e quelle dei consumatori, favorendo l’espansione dei prodotti bio-based.